

Ho affrontato con esitazione ma anche come ineluttabile un intervento di trapianto di cornea nell’occhio destro l’anno scorso nel mese di febbraio.
Eseguito dal Dott. Federico Badalà, dopo una serie di consulenze con altri specialisti in Sicilia che ponevano in dubbio l’indicazione o che, pur condividendolo, non lo praticavano personalmente.
Mi trovavo ormai in una situazione di grave disagio perché l’occhio malato, oltre ad avere raggiunto addirittura solo 1/10 di visus, interferiva negativamente con l’altro occhio meglio funzionante determinando gravi fastidi nella visione binoculare financo nello svolgimento delle quotidiane attività, compresa la guida dell’auto.
Giovane catanese con esperienza maturata in USA, mi ha ispirato fiducia e mi sono affidato…”Tanto -mi dicevo- sono ormai all’ultima spiaggia…Anche se l’intervento non dovesse andare bene pazienza! Così quest’occhio mi dà solo fastidi…” Al punto che, in occasione di una visita, chiesi provocatoriamente al Dott. Badalà, se fosse utile e necessario eliminarlo!…
Tutte le visite prima e dopo l’intervento si sono svolte nello studio di Catania, facilitando notevolmente il rapporto e l’accessibilità per chi, come me, abita in Sicilia.
L’intervento di trapianto con una modernissima tecnica (DMEK) si è svolto a Milano presso una struttura privata convenzionata con il SSN, posta al centro della città, molto elegante accogliente, ricca di attrezzature supertecnologiche., dove non ho pagato neppure un euro…
L’intervento chirurgico si è svolto in anestesia generale senza complicanze… L’unico vero fastidio, comunque relativo ed accettabile ed abbondantemente spiegato dal Dott. Badalà, è stato che nelle prime ventiquattr’ore ho dovuto mantenere, stando supino a letto, il capo in posizione fissa per evitare il rischio che si potesse spostare la piccola bolla d’aria che era stata lasciata internamente per facilitare l’adesione della cornea trapiantata. Solo piccoli movimenti consentiti ogni mezz’ora e successivamente -dall’indomani dell’intervento- graduale ripresa di tutti gli spostamenti, compresa la discesa dal letto e la deambulazione.
E comunque il tempo del ricovero è passato velocemente, sostenuto ed incoraggiato dal gentilissimo personale di assistenza e dai frequentissimi incontri con il Dott. Badalà, sempre molto cordiale e preciso con la chiarezza di risposte sicure e decise, segno di grande esperienza e convinzione professionale ed umana.
Nessun bendaggio occlusivo e progressiva ripresa della visione nell’occhio operato. Già a distanza di due mesi il visus era arrivato a 5/10, pari a quello dell’occhio controlaterale. Ad agosto, dopo sei mesi dall’intervento il visus è arrivato addirittura a 8/10 ed ormai ho una visione chiara e nitida di gran lunga superiore rispetto all’altro occhio.
Quando sono andato a commissionare il nuovo paio di occhiali, il mio amico ottico, tedesco molto noto a Catania, ha esclamato “Non ci posso credere…è un miracolo!…Come si chiama questo chirurgo che ti ha fatto un OCCHIO NUOVO!…Digli bravo da parte mia!…”
Insomma, ho vissuto e continuo a vivere un’esperienza straordinaria e sono particolarmente contento e grato al Dott. Badalà per la sua alta professionalità e ricca umanità. Un catanese, giovane e brillante, che va in USA a studiare e formarsi e torna in Italia, nella sua Sicilia, per dare risposte qualificate e di altissimo livello nel grigio panorama della sanità siciliana.
Ero e sono convinto che l’intervento di trapianto di cornea è complesso e necessita, oltre ad attrezzature di alta tecnologia, di grande esperienza professionale, quando un intervento come questo appare semplice e quasi routinario significa che il chirurgo che l’effettua è veramente bravo!
Grazie caro Dott. Badalà! Non nascondo che sto pensando seriamente di chiederle di farmi l’intervento anche nell’altro occhio…
Un cordiale abbraccio da un affezionato paziente