La cura del cheratocono con il trapianto di cornea si esegue nei casi più avanzati della malattia.
Il recupero visivo è graduale e, richiede solitamente 10-12 mesi. La sutura si asporta solitamente dopo 6-18 mesi. Nel 10-15% dei casi può verificarsi un rigetto, che nella maggior parte dei casi può venire curato farmacologicamente, senza dovere ripetere un trapianto.
Il decorso post-operatorio è graduale e sono necessarie visite ogni 30- 60 giorni per i primi dodici mesi. Il cheratocono ha la migliore percentuale di successo tra le varie indicazioni che conducono al trapianto di cornea.
Il rischio di rigetto del trapianto di cornea è sempre presente, lungo tutto l’arco della vita del paziente, per cui davanti ad un occhio rosso dopo un trapianto di cornea è sempre urgente un controllo dall’oculista.